Tutto quello che vi serve è del mosto d’uva appena pigiata. Il risultato finale, siamo sicuri che vi conquisterà!
-5 litri mosto
-5 cucchiai di cenere
-Scorze essiccate d’arancia
-Cannella
-Chiodi di garofano
Prendere il mosto, fare bollire una decina di minuti per bloccare la fermentazione, poi ,anche l’indomani,mettere la cenere in un sacchetto ( rigorosamente cenere di tralci della vite,i sarmenti) mettere per cinque litri due bicchieri di plastica e fare bollire per un quarto d’ora, dopodiché filtrare con un canovaccio più volte, lasciare riposare tutta la notte.
Mettetelo all’interno di una pentola a fiamma alta. Una volta che il mosto comincia a bollire abbassare la fiamma e mescolare con un mestolo di legno, finché si riduce un terzo del quantitativo originale. Durante la cottura potete aggiungere al mosto qualche scorza di cannella o aromatizzare il vino con dei chiodi di garofano o delle bucce di arance essiccate
Imbottigliare e conservare al buio. Serve per fare i mustaccioli a Natale, le collorelle ,oppure nei sughi, o aggiunto a ripieni per biscotti
Torta al formaggio o "crescia di Pasqua" viene tradizionalmente preparata in occasione delle festività di…
Panareddi cu l'ova ripieni di pasta di mandorle, fare i panareddi cu l’ova rappresenta un…
Taralli di pasqua glassati, un dolce di antiche tradizioni tipicamente pasquale, che resta morbidissimo per…
Treccine pasquali, sono dei biscotti a forma di treccia con l'impasto dei famosi "Panareddi cu…
Siamo in piena stagione di asparagi, una verdura fresca e primaverile che non può mancare…
l'8 marzo c'è anche una torta della tradizione, la torta mimosa che viene preparata per…