Non c’è granita senza “brioscia cu tuppu”

Soffici, belle da vedere  e con un nome curioso che fa riferimento allo chignon basso che le donne siciliane portavano in tempi antichi.

Ingredienti

-600 gr di farina Manitoba
– 150 gr di latte intero
– 2 uova
– 100 gr di burro
– 150 gr di zucchero
– essenza d’arancia e una bustina di vanillina
– 6 gr di lievito di birra

Preparazione

Versiamo in una ciotola la farina, lo zucchero, la vanillina, le uova e l’essenza d’arancia. Lavoriamo l’impasto Sciogliamo il lievito nel latte tiepido e lavorare
Quando l’impasto è liscio aggiungiamo il burro a piccoli pezzettini e lasciamo che venga assorbito. Non aggiungiamo nuovo burro fino a quando non viene assorbito quello precedente.
Lasciamo riposare per circa 30 minuti. Mettiamo l’impasto in una spianatoia e spolverizziamolo di farina. Spezziamo l’impasto in piccoli pezzi da 80 gr. per la brioscia e 20 gr per il tuppo.
Diamo la forma della brioscia e mettiamo su una teglia con la carta forno. Riponiamo la teglia nel forno spento e lasciamo lievitare per circa 5 ore.
Trascorse le ore, usciamo la teglia dal forno. Accendiamo il forno a 220 ° e facciamolo giungere a temperatura. Sbattiamo un uovo e il latte e con un pennellino da pasticceria spennelliamo le brioches subito prima di infornarle.
Una volta posizionate le teglie in forno scendiamo la temperatura a 200°. Cuociamo fino a doratura della superficie. Usciamo le teglie e lasciamo che le brioches si raffreddino

Conservare le brioches in un sacchetto per un giorno a temperatura ambiente. In alternativa dopo la cottura è possibile congelarle.