Dolci

Collorelle di Caltagirone, storia di antichi sapori: la ricetta

Nella bella cornice di Caltagirone in Sicilia, città d’arte, di storia e di artigiani, si inseriscono, nel contesto culinario, le collorelle

Le collorelle vengono preparate con cura dalle mani sapienti delle nonne calatine, è una tradizione tramandata di generazione in generazione. Sono biscotti di pastafrolla a base di strutto che nella loro forma classica ricordano le ciambelline. Si possono trovare anche in altre forme e vengono farcite con mandorle tritate, vino cotto o miele.

Durante il periodo natalizio tutte le pasticcerie della bella Caltagirone troverete questo dolce bello da vedere e buono da gustare.

Se avete intenzione di preparale in casa, abbiate cura di tutti i passaggi, ricordate che sono un dolce ricco di storia e sapori antichi.

Ingredienti per l’impasto

-1 kg di farina 00

-200 gr di zucchero

-250 gr di strutto

-Acqua minerale naturale q.b.

Per il ripieno

-1kg di miele

-Semola di grano duro rimacinato 150 g

-1 buccia di arancia grattugiata

-1 Uovo

-4 cucchiai di Brandy

-100 gr di mandorla tritata

-Cannella q.b.

-Noce moscata un pizzico

-Essenza di vaniglia un pizzico

Preparazione

Mettete al centro della spianatoia la vostra farina setacciata, unite lo zucchero ed iniziate ad impastarla con lo strutto, precedentemente sciolto a temperatura ambiente (o a bagnomaria). Unite le uova all’impasto, un pizzico di sale e acqua tiepida, affinchè l’impasto risulti liscio ed omogeneo.

Lasciate riposare per almeno due ore coprendo con della pellicola, o tutta la notte in frigorifero. Preparate il ripieno delle vostre collorelle: spellate le mandorle, che vanno tostate e tritate grossolanamente. In una casseruola mettete l’acqua e il miele, lasciatelo sciogliere a fiamma dolce. Incorporate le mandorle, la cannella in polvere, la noce moscata e la buccia dell’arancia grattugiata, mescolate bene il tutto fino a quando si saranno amalgamati.

Versate la semola a pioggia poco per volta sempre mescolando. Continuate fino a quando il composto si sarà asciugato e risulterà sodo. Il vostro ripieno sarà pronto, non appena si staccherà dai bordi della pentola. Fatelo risposare in una ciotola unta di olio di semi, ricoperto da un foglio di pellicola, lasciandolo raffreddare per tutta la notte.

Adesso occupatevi della preparazione delle Collorelle: prendete il ripieno ottenuto con le mandorle e realizzate dei cordoncini lunghi 30/40 cm e spessi uno -due cm e metteteli da parte.

Prendete l’impasto e dividetelo a porzioni. Stendetelo con il mattarello formando delle strisce lunghe almeno quanto la lunghezza della farcia. E’ importante che la pasta sia tirata molto sottile. Disponete il ripieno sul bordo della striscia di pasta e arrotolatelo eliminando l’eccesso. Tagliate il cordoncino ottenuto in sezioni lunghe una quindicina di cm e arrotolatele come se fosse una ciambella con il buco al centro. Sigillate ben bene per evitare la fuoriuscita del ripieno.

A questo punto passate alla decorazione: create i “pizzichi”, con la particolare pinzetta dentellata con la quale solleverete leggermente la pasta, senza romperla, creando un’increspatura che rende le collorelle molto eleganti. Infornate le colorrelle per 15 minuti a 200°, forno precedentemente riscaldato. Saranno pronte quando risulteranno dorate. Per far attaccare le diavulille o palline colorate spennellatele con della marmellata di agrumi. Adesso tuffatevi nel meraviglioso scenario di Caltagirone mangiando le vostre squisite collorelle.

 

redazione

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