Le graffe siciliane, conosciute anche come “mafrose” o “pidicini”, sono un dolce tipico della Sicilia, particolarmente diffuso a Catania e in provincia. Si tratta di ciambelle fritte, soffici e golose, ricoperte di zucchero semolato.
-250 gr di farina manitoba
-250 gr di farina 0
-2 tuorli d’uovo + 1 intero
-200 ml di latte fresco
-50 gr di zucchero semolato
-12 gr di lievito di birra fresco
-100 gr di strutto
-la scorza di un limone
-Un pizzico di sale
-1 bustina di vanillina
-olio di arachidi per friggere
Fare sciogliere, per prima cosa, il lievito di birra in un pò di latte intiepidito. Versate in una ciotola la farina e aggiungete lo zucchero, vanillina, sale, limone grattugiato e latte. Lavorare il tutto per qualche minuto, fino a quando l’impasto risulterà liscio e compatto. A questo punto unite lo strutto, e lavorare ancora un pò. Al termine l’impasto dovrà risultare ben incordato, liscio ed elastico. Copritelo con pellicola alimentare e fatelo lievitare fino al raddoppio del suo volume: ci vorranno circa 3 ore.
Stendiamo l’impasto, ricaviamo dei dischi con un coppapasta e procediamo con l’ultima lievitazione, che dura giusto mezz’oretta. Friggiamoli poi nell’olio caldo, scoliamoli, farciamoli con la crema desiderata e passiamoli nello zucchero