Da sempre il palermitano utilizza questo tipo di formato di pasta, mentre in altre zone della Sicilia vengono solitamente utilizzati penne e rigatoni. In merito alla “nascita” e divulgazione di formato, ci sono tante leggende. Le prime paste forate pare siano nate nel Medioevo, tra questi i famosi anelletti. Si narra che furono realizzati per ricordare i piccoli gioielli delle donne arabe come anelli e orecchini.
Vengono preparati con il ragù, proprio perché consentono di amalgamare e catturare meglio il condimento.
Ingredienti
Iniziate preparando un buon ragù, tritate finemente la cipolla, la carota, il sedano, il prezzemolo, lo spicchio d’aglio e fate soffriggere tutto in abbondante olio.
Aggiungete il tritato e fatelo rosolare a fuoco vivace per qualche minuto, sgranatelo e sfumate il tutto col vino. Aggiungete il concentrato di pomodoro, la salsa e i pisellini. Aggiustate di sale e pepe, unite la noce moscata, un cucchiaino di zucchero, il basilico e l’alloro. Cuocete a a fuoco moderato per circa 1 ora e mezza, girate frequentemente. Dovrà risultare un composto fluido e cremoso.
Per gli anelletti
Sbucciate le melanzane a strisce, tagliatene una a tocchetti di circa 2 cm per lato e l’altra a fette dello spessore di circa 1 cm, mettete le melanzane in un colapasta con del sale grosso per almeno un’ora. Trascorso questo tempo sciacquatele con acqua e asciugatele con un canovaccio. In una padella versate abbondante olio di oliva e friggetele.
Appena saranno pronte adagiatele su carta assorbente. Lessate gli anelletti in acqua bollente salata, scolatela al dente e rimettetela nel tegame. Girate la pasta con il caciocavallo, aggiungete il ragù e la melanzana fritta a tocchetti. Ungete con dell’olio EVO una teglia con la cerniera; cospargete di pangrattato e disponete sul fondo le fette di melanzana.
Versate metà della pasta nella teglia aggiungendo un altro po’ di ragù. Tagliuzzate la tuma a tocchetti e disponetela sulla pasta. Versate l’altra metà della pasta pressando bene e chiudete con il ragù rimasto, il cucchiaio di caciocavallo ed una manciata di pangrattato. Mettete in forno a 200° per circa 30 minuti.
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