E’ una sorta di zuppa che i mandriani cucinavano dentro un grande paiolo sopra un fuoco all’aperto, quando trasportavano i pregiati manzi ai mercati di Vienna, Norimberga, Venezia. Il termine Gulyás, ovvero gulash in ungherese, deriva proprio dalle parole gulyás, che significa mandriano, e gulya che significa mandria. Solo alla fine del XVIII secolo il gulash arrivò anche sulle tavole dei borghesi.
Ingredienti
Per prima cosa iniziate a preparare 1,5 l di brodo di carne, poi prendete la carne di manzo ed eliminate i tessuti e filamenti, riducetela a dadini. Successivamente tritate la cipolla, lavate e tagliate il pomodoro, mondate e schiacciate uno spicchio d’aglio. In una casseruola versate un filo d’olio in una casseruola e unite la cipolla, fatela rosolare bene per 10 minuti. Aggiungete la carne, mescolate e lasciate cuocere per altri 10 minuti, mescolate per evitare che si attacchi la carne ai bordi. Non appena la carne sarà ben rosolata versate la paprika e i semini di cumino. Mescolate e unite anche pomodorini e l’aglio. Adesso aggiungete il brodo fino a coprire completamente la carne, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per 1 ora e mezza. Nel frattempo pelate e tagliate a cubetti le patate, stessa cosa con i peperoni. Unite queste due ultime preparazioni al gulash. Mescolate e terminate la cottura per altri 30 minuti.
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