Piatto di origine contadino molto antico, spesso si dice che i piatti più semplici sono i più buoni. In questo piatto ci sono solo due ingredienti poveri, le fave secche e le biete selvatiche, che insieme danno vita a un piatto rustico e saporito.
Le fave e le biete selvatiche richiedono davvero poche mosse in cucina
1,5 kg di bietola
400 gr di fave con la buccia
olio d’oliva q.b.
2 spicchi d’aglio
sale q.b.
Con un coltellino affilato togliere la parte superiore della buccia alle fave secche, sciacquarle e metterle a bagno in acqua fredda per almeno 12 ore poi mettere sul fuoco con l’aggiunta di una cipolla e sale per circa tre ore Aggiungere due spicchi d’aglio, aggiustare di sale e aggiungere le biete sbollentate, completare la cottura, impiattare con una fetta di pane casereccio e un filo di olio buono
Torta al formaggio o "crescia di Pasqua" viene tradizionalmente preparata in occasione delle festività di…
Panareddi cu l'ova ripieni di pasta di mandorle, fare i panareddi cu l’ova rappresenta un…
Taralli di pasqua glassati, un dolce di antiche tradizioni tipicamente pasquale, che resta morbidissimo per…
Treccine pasquali, sono dei biscotti a forma di treccia con l'impasto dei famosi "Panareddi cu…
Siamo in piena stagione di asparagi, una verdura fresca e primaverile che non può mancare…
l'8 marzo c'è anche una torta della tradizione, la torta mimosa che viene preparata per…