Tradizioni

Non è pane e non è focaccia: è Sfincione palermitano

Lo sfincione detto anche sfincuini in siciliano, è un prodotto della gastronomia palermitana. E’ il simbolo del “cibo da strada” di Palermo.

Fa parte di una lunga lista dello street food siciliano: arancine, pane e panelle, crocchè e tanto altro. Secondo alcune ricostruzioni lo sfincione sarebbe nato a Palermo dentro il monastero di San Vito, le suore, potevano disporre solo di pasta lievitata e ingredienti “poveri”. Per tale motivo decisero di creare un pane ricco in occasioni delle festività, così nacque lo sfincione.

L’impasto è morbido e spugnoso, è una focaccia di pane lievitato cotta in forno e condita solitamente con salsa di pomodoro, cipolla, olive, origano, alici e caciocavallo. Nei mercati rionali palermitani è possibile trovare diverse versioni dello sfincione.  Nella provincia palermitana, a Bagheria viene preparato in bianco, la salsa di pomodoro viene sostituita da tuma, olive e acciughe.

Ingredienti per l’impasto

  • 330 ml di acqua
  • 500 gr di farina 0
  • 12 gr di lievito di birra fresco
  • 5 gr di miele
  • 30 gr di olio di oliva extravergine
  • 10 gr di sale

Per la farcia

  • 1 cipolla
  • 400 gr di pomodori pelati
  • 75 gr di caciocavallo
  • 3 cucchiai di pangrattato
  • Origano q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • olio di oliva extravergine q.b.

Occupatevi dell’impasto, mettete la farina a fontana in una ciotola, sbriciolate il lievito, aggiungete il miele, e a filo versate acqua tiepida, amalgamando con le mani. Unite anche l’olio e il sale e continuate a lavorare fino a far incordare l’impasto. Coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare nel forno spento con luce accesa per almeno 3 ore.

Nel frattempo tritate la cipolla, e fatela soffriggere in un paio di cucchiai di olio, aggiungete i pomodori tritati, mezzo bicchiere d’acqua, un pizzico di zucchero, sale, pepe e origano e fate cuocere per almeno 30 minuti a fuoco basso.

A parte, tostate la mollica di pane sbriciolata con un po’ d’olio. Una volta cresciuto il volume, riprendete l’impasto e stendetelo in una teglia unta d’olio, condite con la salsa. Aggiungete pangrattato e formaggio e se vi piace l’origano. Lasciate riposare per 30 minuti, e successivamente infornate in forno ventilato preriscaldato a 200°C e cuocete per 25-30 minuti.

redazione

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