Tradizioni

Salsa di pomodoro fatta in casa, quanto sapore, colore, odore e gusto.

Ogni famiglia si riuniva e ognuno aveva il suo compito, chi lavava i pomodori, chi li tagliava, chi li sbollentava. E poi il lavoro più difficile,  passare i pomodori bollenti. Poi l’invasamento nelle bottiglie e, infine, la fase più temuta. La bollitura, con relativo fiato sospeso in attesa dell’inevitabile scoppio di qualche bottiglia.

Richiede qualche ora di preparazione, ma il risultato sarà così sorprendente che non vi pentirete certo del lavoro fatto.

Ingredienti

3 kg di pomodori per salsa San Marzano
tre cipolle
una costa di sedano
sale, q.b
basilico fresco q.b

Preparazione

Prendete i pomodori di tipo San Marzano, lavateli con cura e tagliateli grossolanamente, eliminando tutte le parti ammaccate,  metteteli  nelle varie pentole, non dovranno essere troppo piene altrimenti non riuscirete a mescolare bene.
Trasferite le pentole sul fuoco e copritele con i coperchi, a fiamma moderata; mescolate frequentemente i pomodori e, quando cominceranno a sobbollire, abbassate ancora la fiamma, fate cuocere i pomodori fino a quando risulteranno poco liquidi.
Continuate quindi la cottura ma senza fare addensare troppo la salsa.
Filtrate  i pomodori attraverso il passa pomodoro o il passa verdure: in questo modo eliminerete i semi e la pelle dei pomodori, ottenendo una passata liscia e corposa.

Ora potete procedere con la sterilizzazione dei vasetti: in una pentola pulita, fate bollire i vasi di vetro in abbondante acqua per almeno 30 minuti. Per evitare che si rompano, mettete un panno di cotone nella pentola prima di metterla sul fuoco

inserite quindi all’interno un paio di foglie di basilico fresco e versate la passata di pomodoro; chiudete i barattoli ermeticamente, lasciando tra salsa e coperchio un centimetro vuoto.

A questo punto, dovete bollire nuovamente le bottiglie con la passata, ben avvolte in stracci per impedire che, urtando tra loro durante la cottura, possano rompersi. La bollitura deve durare almeno 30 minuti e, al termine, le bottiglie devono raffreddare nella loro acqua. Una volta fredde, si possono conservare in luogo buio e asciutto. Nonostante tutte le precauzione, esiste sempre il rischio che in una bottiglia la passata fermenti e che la bottiglia esploda.

 

Francesca Giarratana

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