Ascoli e la sua provincia sono famose in campo culinario per le olive all’ascolana, ma un altro primato che detengono è quello della crema fritta.
Le origini della crema fritta ascolana o cremini, sono incerte, oggi è un cibo street food ed è considerata spesso come un antipasto o un contorno sfizioso. Le Marche rivendicano la paternità di questa prelibatezza, ma nelle altre regioni d’Italia esistono diverse varianti.
Ingredienti
- 500 ml di latte intero
- 2 uova
- 1 tuorlo
- 50 g di zucchero semolato
- 100 g di farina 00
- 20-25 g di amido di mais
- 1 limone
- 30 g di liquore Anice (o limoncello o aromi come la vaniglia)
Per impanare
- pangrattato
- 2 uova
Per friggere
- Olio di semi/ olio di arachidi
Iniziate mettendo in una ciotola le uova, il tuorlo e lo zucchero, sbatteteli con una frusta, poi aggiungete la farina setacciata e amalgamate bene il composto. In una casseruola mettete a scaldare il latte con l’anice e la scorza grattugiata di un limone, quando inizierà a bollire, a fuoco spento aggiungete zucchero e uova continuando a mescolare, poi rimettete sul fuoco, mescolando continuamente per evitare la comparsa di grumi.
Dopo 5 minuti di bollore, spegnete il fuoco e versate la vostra crema su una teglia ricoperta di carta forno, livellatela e copritela con pellicola trasparente, lasciate raffreddare.
Appena sarà densa e fredda, tagliate a cubetti, rettangoli o come preferite, poi passateli sul composto di uova sbattute precedentemente e poi nel pangrattato. Scaldate dell’olio che dovrà essere bollente e tuffate i vostri pezzetti di crema, scolateli appena pronti su carta assorbente. Servite.