Fave verdi fresche, un piatto antico ma buonissimo, le fave freschissime, si possono consumare anche crude. In questo caso basta aprire il baccello, estrarre il seme ed eliminare la pellicola che lo racchiude. Se sono tenere si possono anche cucinare con la buccia, occorre circa mezz’ora in più. Se non sono appena raccolte è meglio sbollentarle per pochi istanti, scolarle e sbucciarle poiché la buccia dura è leggermente amara.
Come Raccogliere le fave perfette nel vostro orto, ecco i nostri consigli:
Al Centro e al Sud Italia la fava è uno degli ortaggi più apprezzati perché è facile da coltivare e molto produttiva, capace di regalare raccolti abbondanti senza molti sforzi.
Per le semine di fine autunno, il periodo di raccolta inizia intorno a marzo, mentre per chi ha seminato a primavera, la raccolta comincia verso l’ultima settimana di maggio.
Finalmente sembra sia sbocciata la primavera, e con lei anche i suoi frutti., che annuncia l’inizio della bella stagione: le fave.
Ingredienti
1 kg di fave sgranate fresche
400 ml di brodo vegetale
2 cipolline fresche
10 foglie di menta fresca
6 cucchiai di olio extra-vergine di oliva
Sale q.b.
Pepe q.b.
Preparazione
Sgraniamo e laviamo le fave fresche
In un tegame facciamo insaporire l’olio con le cipolle tritate finemente.
Uniamo alle cipolle le fave, aggiungiamo il sale, il pepe e facciamo cuocere per circa 25 minuti aggiungendo di tanto in tanto il brodo vegetale Una volta cotte, serviamo le fave ancora calde, e le guarniamo con qualche fogliolina di menta
Servire come un delizioso contorno oppure come un insuperabile secondo piatto.