Il sanapone è una di quelle verdure selvatiche che raccontano storie di campagna e tradizioni familiari. Cresce spontaneamente in molti angoli di campagna e, pur somigliando nelle sue foglie alle cime di rapa, ha un sapore decisamente più amaro, ma è proprio quell’amaro che regala un gusto unico e irresistibile. Il suo nome cambia a seconda delle regioni, ma ovunque venga chiamato, è un legame con il passato, un’eredità di generazioni che andavano per i campi, magari durante una scampagnata, raccogliendo le piante per portarle a casa e preparare piatti ricchi di sapore.

Oggi vi proponiamo una ricetta che unisce il sapore deciso del sanapone alla salsiccia saporita, al peperoncino piccante e al tocco di vino rosso che arricchisce il piatto. Un piatto perfetto per scaldare il cuore e il corpo durante le fredde giornate invernali.

Ingredienti:

-500 g di salsiccia

-2 mazzetti di sanapone

-4 spicchi d’aglio

-1/2 bicchiere di vino rosso

-Olio Extra Vergine di Oliva

-Sale q.b.

-Peperoncino q.b.

Preparazione:

Iniziate preparando il sanapone: prendete le cime e le foglie più tenere, lavandole accuratamente. Poi, sbollentatele in abbondante acqua salata per circa 10 minuti. Una volta pronte, strizzatele bene e tagliatele in modo grossolano.

Nel frattempo, tagliate la salsiccia in più pezzi, pronti per essere cucinati.

In una padella, rosolate la salsiccia con il vino rosso, facendo cuocere fino a che non si dorano i pezzi di carne. In un’altra padella, riscaldate l’olio extra vergine di oliva con gli spicchi d’aglio e il peperoncino. Quando l’aglio diventa dorato, aggiungete il sanapone e fatelo insaporire.

Aggiungete quindi la salsiccia alla verdura, coprite e abbassate il fuoco. Lasciate cuocere il tutto per una decina di minuti, così che i sapori si amalgamino.

Regolate di sale a piacere e servite il piatto ben caldo, magari accompagnato da un bicchiere di vino rosso per un’esperienza ancora più autentica.

Questa ricetta, semplice ma ricca di tradizione, celebra il sapore genuino della terra e delle sue coltivazioni spontanee. Buon appetito!