La “pevarada” termine padovano che significa “pepata”, è una salsa realizzata con fegati di pollo, spezie e abbondante pepe.
Salsa con origini medioevali, la prima menzione risale ad un banchetto del 1148, accompagnava la carne di maiale.
La ricetta originale era a base di pepe, oggi sostituito con il peperoncino e altre spezie. Spesso veniva utilizzata anche per camuffare il sapore sgradevole di alcuni piatti. Tradizione vuole che venga preparata durante le festività natalizie.
- 25 g di peperoncini piccanti
- 25 g di farina bianca 00
- 3 tuorli sodi
- 2 spicchi d’aglio
- 15 g di capperi
- 3 acciughe diliscate
- la scorza grattugiata di mezzo limone
- 2 gambi di sedano
- olio extra vergine di oliva
- aceto aromatico
- noce moscata
- sale
- pepe
Per preparare la pevarada, fate tostare leggermente la farina in una padella, poi tritare i peperoncini, l’aglio, il sedano, i capperi, le acciughe. Metteteli in un frullatore e unite la farina, la scorza grattugiata e i rossi d’uovo sodi. Frullate tutto e diluite con olio e aceto aromatico versandoli poco per volta. Insaporite con noce moscata, salate e pepate.