La pasta ‘ncasciata, tipica del messinese, è famosa non solo per la sua bontà ma anche perché è uno dei piatti più amati dal celebre Commissario Montalbano.
E’ un timballo di maccheroni fatto con ragù, polpette, uova sode, salame, caciocavallo, melanzane fritte e piselli. Tradizionalmente questo primo piatto viene cotto in un tegame in terracotta, probabilmente il nome ‘ncasciata deriva proprio da questo.
E’ una pasta che viene preparata la domenica o durante le festività religiose. Tante le varianti a cui si presta e in tutti i modi è sempre una vera delizia per il palato.
Ingredienti
- 500 g di maccheroni
- 750 g di pomodori da sugo
- 2 uova sode
- 200 g di carne macinata
- 100 g di salame
- 2 melanzane
- 150 g di caciocavallo
- aglio
- basilico
- olio extravergine d’oliva
- sale q.b.
- pepe q.b.
- pangrattato q.b.
Iniziate sbucciando le melanzane, affettatele e tenetele sotto sola per un’ora, in modo che si privino dell’acqua di vegetazione. Nel frattempo soffriggete due spicchi d’aglio con olio e quando saranno dorati toglieteli per dare posto alla carne. Successivamente aggiungete pomodori e basilico. Aggiustate di sale e pepe e lasciate cuocere per 50 minuti a fuoco lento, se necessario aggiungete un po’ di acqua.
Friggete le melanzane in olio d’oliva dopo averle asciugate bene. Scolate su carta assorbente.
Occupatevi delle uova sode, tagliatele a rondelle, mentre riducete a dadini salame e caciocavallo. Portate ad ebollizione una pentola e cuocete la pasta che scolerete al dente. Versare un filo d’olio in una teglia da forno e cospargere il fondo con del pangrattato. Appena sarà pronta la pasta amalgamatela con il sugo e disponetela nella teglia alternandola a strati di melanzane fritte, caciocavallo, uova e salame. In superficie aggiungete molto caciocavallo. Mettere in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti. Servite calda.